22.09 - 27.09 2024
Passione Gitana: Tour classico dell’Andalusia
A partire da € 1390,00 a persona
Descrizione viaggio
Giorno 1:
Ritrovo dei signori Partecipanti presso l’aeroporto di Venezia. Disbrigo delle formalità d’imbarco e partenza di mattina presto con volo di linea per la Spagna, con cambio aereo a Madrid.
Arrivo in aeroporto a Malaga e trasferimento a ANTEQUERA per la visita della località: una delle città storiche dell’intera Andalusia, tra le più antiche tanto che la sua fondazione è risalente a 4000 anni a.C. questa città è riconoscibile per il suo skyline che vanta oltre 30 campanili! Nel centro storico, dominato dal castello e dalla basilica di Santa María, si succedono collegiate, chiese, conventi, palazzi, archi, porte, eremi, case signorili e un’alcazaba. Al termine spostamento a Granada, sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
Giorno 2:
Dopo la prima colazione. Incontro con la guida per la visita di GRANADA, metà cristiana e metà moresca, cinta dalle montagne della Sierra Nevada, è davvero unica per la sua bellezza, dovuta all’imponenza e alla raffinatezza dei resti della civiltà araba: nel centro della città si trovano numerosi edifici in stile nazari, i bagni arabi e il tortuoso quartiere moresco di Albaicín ed una cattedrale rinascimentale risalente al 16° secolo intorno alla quale si trovano numerose testimonianze del passato moresco, ebraico e cattolico.
Il suo monumento più famoso, è senza dubbio l’Alhambra – simbolo della città – la suggestiva fortezza araba, ricca di palazzi decorati e circondata dal verde, dichiarata Patrimonio Unesco. Al termine rientro in hotel, cena e pernottamento.
Giorno 3:
Partenza in pullman per CORDOBA città di origine moresca che esprime chiaramente il protagonismo avuto nel passato. Nell’VIII secolo, dopo la conquista moresca, Cordoba era una città estremamente prestigiosa, ricca di innumerevoli palazzi, eleganti edifici pubblici e 300 moschee, tanto da rivaleggiare con Costantinopoli come capitale dell’arte, della cultura e delle scienze.
Nel corso dei secoli, il dominio cristiano l’ha trasformata e arricchita con nuove strutture come l’Acazar de los Reyes Cristianos e la Torre Fortaleza de la Calahorra. Visita dei principali monumenti tra i quali la Mezquita de Còrdoba, oggi Cattedrale, senz’ombra di dubbio uno dei monumenti più spettacolari del mondo e quindi la principale attrazione della città. Pranzo libero in corso di visita. Proseguimento per Siviglia, sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.
Giorno 4:
In mattinata inizio della visita di SIVIGLIA è il cuore dell’Andalusia e ne è anche la splendida capitale. L’hanno resa famosa, oltre che alla sua storia gloriosa e la gente allegra, anche i patios, i balconi pieni di fiori, i capolavori dell’arte mudejar e la grandiosità delle sue processioni e delle sue feste.
Visita guidata dei principali monumenti: La Cattedrale e la Giralda, la famosa torre campanaria della cattedrale. Pranzo libero.
Pomeriggio a disposizione per visite individuali. In serata, si assisterà ad un tipico spettacolo di Flamenco. Cena in hotel. Pernottamento.
Giorno 5:
Al mattino partenza in pullman per JEREZ DE LA FRONTERA famosa per la produzione di vini DOP nati in Andalusia, nel XVII secolo, che si producono esclusivamente nel triangolo di terra compreso tra le città di Jerez de la Frontera, Sanlúcar de Barrameda e El Puerto de Santa María. Visita ad una cantina e degustazione del famoso vino. Pranzo libero in corso di visita.
Proseguimento per RONDA, città arroccata su una roccia e quasi sospesa nel vuoto! È divisa in due dal “tajo”, famosa fenditura profonda 150 m che separa il centro storico dalla città moderna. Incontro con la guida per la visita guidata all’Arena, la più antica di Spagna, e della chiesa di Santa Maria del Mayor, una delle più importanti dell’Andalusia. Venne commissionata dai Re cattolici Isabella e Ferdinando, e costruita sopra una moschea della città, nel centro di quella che un tempo era la Medina della Ronda Araba.
In serata arrivo a Malaga, sistemazione in hotel per la cena e il pernottamento.
Giorno 6:
Mattinata dedicata alla visita di MALAGA, città natale di Pablo Picasso: il più imponente monumento d’origine araba della città è l’Alcazaba, un palazzo-fortezza voluto dai governatori musulmani nel XI secolo che domina dall’alto la città.
Ma di notevole bellezza è anche la Cattedrale de la Encarnacion, che i sivigliani chiamano “La Manquita” (monca) e per capirne il motivo basta dare un’occhiata alle torri campanarie per notare che una delle due non è stata terminata. Il progetto della chiesa infatti fu troppo ambizioso e i lavori vennero abbandonati per difficoltà economiche. Pranzo libero in corso di visita.
Trasferimento in tempo utile per l’aeroporto per il disbrigo delle formalità d’imbarco e partenza con il volo di linea per l’Italia. Cambio aeroportuale. Arrivo a Venezia in serata.
Note importanti
QUOTA min. 3o PARTECIPANTI € 1.390,00; min. 20 €1.470,00
Suppl. singola: € 280,00 – ISCRIZIONI ENTRO:13 APRILE 2024 CON ACCONTO DI € 500,00
LA QUOTA COMPRENDE: Biglietto aereo di andata/ritorno, in classe economy; franchigia bagaglio di 23 kg a persona da stivare + un bagaglio a mano; Tour come da programma con guide locali parlanti italiano; Pernottamenti in hotel 4 stelle, con sistemazione in camera doppia; Spettacolo di Flamenco a Siviglia; Mezza pensione dalla cena del 1° giorno alla prima colazione dell’ultimo giorno; Ingressi ai seguenti musei e monumenti menzionati nel programma – Cattedrale di Siviglia, Alhambra+Cattedrale+Cappella Reale a Granada, Moschea di Cordova, Arena+St. Maria a Ronda, Dolmenes a Antequera, Cattedrale + Alcazaba a Malaga; degustazione di vino presso una cantina a Jerez; radioguide auricolari durante la durata del tour; accompagnatrice Delizia Club; Assicurazione medico- bagaglio di gruppo; Materiale turistico informativo;
LA QUOTA NON COMPRENDE: Tasse aeroportuali, quotate a febbraio 2024 e pari a 65 € a persona, da riconfermare all’atto dell’emissione del biglietto aereo; bevande ai pasti; pranzi, ingressi non menzionati, mance e tutto quanto non compreso sotto la voce “La quota comprende”.